Mari Katayama è un’opera d’arte vivente. Reinventa se stessa ogni volta e muta a seconda dell’estro creativo. È altissima, sorridente, con quell’aria Japan cool che piace tanto agli occidentali. Fotografa, pittrice e artista distopica.
Ho comprato uno smartphone a mia mamma prima di partire per il Giappone, così possiamo video-chiamarci su Messenger e mandarci i messaggi su Whatsapp. È l’unico modo per non farle venire l’ansia visto che pensa mi sia arruolato nell’esercito nipponico per combattere contro Godzilla. Ahimè ho creato un mostro.