È finito il periodo dei Sakura, le teste si abbassano e ritornano sui cellulari. Il rosa lascia il posto a tutte le sfumature di verde. Brillante, bandiera, oliva.
Gli alberi aspettano l'estate.
Tra Giugno e metà Luglio in Giappone si aprono gli ombrelli. La stagione delle piogge costringe la gente a indossare Kway e stivali di gomma. I bambini si divertono nelle pozzanghere, qualcuno sogna di trovarci un regno fantastico e gli arcobaleni potrebbero apparire all'improvviso.
Ma c'è un altro fenomeno che rende questo paese uno spettacolo: le lucciole.
Descritto come metafora dell'amore nel Man'yoshu ( un antologia di poesie waka del VIII secolo), tristi protagoniste del film "La tomba della Lucciole", questi insetti sono il secondo spettacolo più bello dopo la fioritura dei ciliegi.
Le più famose sono la lucciola Heike e la lucciola Genji.
I nomi sono presi dai clan che si sifdarono nella guerra del Genpei. (XII Secolo)
Confidenti estive che illuminano parchi, boschi e angoli di strade. Escono verso cena, in zone dove c’è poca luce, sono infastidite dai cellulari e non amano il vento
Piccole lanterne che riportano indietro nel tempo.
A Tokyo potete vederle all’Hotel Chinzanso, che organizza nel suo giardino menù a tema per l’arrivo degli insetti o al parco Seichi dentro il grande Luna Park Yomiuriland.
Ovviamente le lucciole appaiono quando tutte le attrazioni si spengono.
Nella prefettura di Gunma sono protagoniste nel villaggio Tsukiyono Firefly Village. Tantissime persone arrivano all'imbrunire sul lato ovest della stazione Jomo-Kogen per constatare se sia vera la leggenda che le anime dei samurai diventavano lampiridi quando morivano in battaglia.
Il Sol levante gioca ancora la carta della natura. E le luci della città stanno a guardare!
Qui sotto potete vedere sette immagini scattate da sette fotografi. Il risultato è “splendido splendente”
Credits ®
Yu Mashimoto, Hiroyuki Shinohara, Yasushi Kikuchi, Fumialさん, Soranopa, Miyu, Hm777